I migliori consigli sull’etichetta negli onsen giapponesi

Andare in un onsen, una sorgente termale naturale, è un must quando si visita il Giappone. L’acqua degli onsen è tra le più rilassanti e curative al mondo. Vinci la timidezza e preparati per un’esperienza confortante, rinfrescante e curativa.

Cos’è un onsen?

Un onsen è una sorgente termale e una delle attrazioni più famose del Giappone. La temperatura dell’acqua è di solito superiore a 25° Celsius ed è presente almeno uno dei diciannove elementi ufficiali, tra cui litio, solfuro, cloruro di sodio e ferro. Quando un onsen soddisfa queste condizioni e le sorgenti sono scaldate in modo geotermico, viene definito tennen onsen (天然温泉) oppure onsen "naturale". Il jinko-onsen (人工温泉) oppure onsen "artificiale" invece soddisfa queste condizioni in modo artificiale.

L’onsen si distingue da un sento, le terme giapponesi che utilizzano acqua del rubinetto riscaldata anziché acqua con speciali minerali. I sento sono più diffusi nelle grandi città e se li visiti troverai moltissimi abitanti locali che si rilassano nell’acqua calda.

Tipi di onsen

Viaggiando per il Giappone potresti trovare diversi tipi di onsen.

Giornalieri

Gli onsen giornalieri sono aperti al pubblico. Prenota, oppure semplicemente recati all’onsen e rilassati nelle sue acque. Il costo varia in base alla grandezza e alla qualità dei servizi offerti; può variate da 300 JPY a 2000 JPY (da 3 $ a 20 $ circa). Se puoi, portati gli asciugamani e non dimenticarti di lavarti prima di immergerti in acqua.

Se sei troppo timido per immergerti nudo in un onsen, opta per l’Ashiyu, dove puoi immergere i piedi in una piccola vasca piena di acqua termale. Si tratta di un’alternativa più occidentalizzata dell’onsen tradizionale. L’Ashiyu è di solito gratuito e si trova vicino ai villaggi con le fonti termali. È il momento di sedersi, rilassare i muscoli e dare sollievo ai piedi stanchi.

Accessibili solo agli ospiti dell’hotel/ryokan

Alcuni onsen ryokan (pensioni tradizionali giapponesi) e hotel hanno le proprie sorgenti termali, accessibili solo quando prenoti una stanza e trascorri lì la notte. Ma molti hotel offrono anche pass giornalieri per gli esterni. A seconda del tipo di hotel potrai trovare tre diversi tipi di onsen:

• Pubblico - grandi bagni pubblici con spazi separati per uomini e donne; gratuiti per gli ospiti dell’hotel

• Privato - onsen privato in un hotel che va prenotato in anticipo; può prevedere un costo supplementare

• Onsen in camera - camere con un bagno o una vasca onsen all'aperto privata; di solito costa di più e va prenotata in anticipo perché è molto richiesta

Benefici degli onsen

Il termine toji (cura a base di acqua calda) indica la pratica di immergersi in un onsen per scopi terapeutici. Questa antica pratica giapponese viene tramandata da secoli e ci sono alcune sorgenti termali ricche di minerali dedicate a queste cure. La pratica del toji richiede di soggiornare per un po’ di tempo in un onsen ryokan per consentire al corpo di assorbire tutti i minerali e i benefici terapeutici dell’acqua termale. Alcuni dei benefici offerti sono:

Migliore circolazione sanguigna

L’acqua degli onsen è ricca di elementi naturali che il corpo assorbe durante il bagno e che aumentano la concentrazione di ossigeno nel sangue, migliorandone la circolazione.

Minor stress

Immergersi nelle acque di un onsen è uno dei modi migliori per rilassarsi. Le acque termali alleviano infatti le tensioni muscolari e la pace che domina l'ambiente della maggior parte degli onsen giapponesi aiuta a liberare la mente. Dormirai meglio dopo un bagno in un onsen.

Sollievo dal dolore

Le acque dell’onsen sono un toccasana per chi soffre di dolori articolari. Abbandonarsi nell’acqua consente ai muscoli di rilassarsi e recuperare e il corpo è privo di qualsiasi pressione. In questo modo si riducono le tensioni muscolari, lo stress e l’ansia, contribuendo ad alleviare il dolore.

Pelle più bella e sana

Molti onsen sono diventati famosi per il loro effetto sulla pelle. Alcuni contengono la silice, un minerale che ammorbidisce e rende più liscia la pelle secca e ruvida. Se soffri di eczema o di psoriasi, cerca un onsen con acque contenenti solfuro che aiuta ad alleviare il prurito.

Cosa fare quando si visita un onsen

Chi visita un onsen per la prima volta non deve essere nervoso. Basta seguire queste semplici regole per godere al massimo di questa esperienza:

Prezzi degli onsen

L’ingresso in un onsen costa circa 200-2.000 JPY, ma alcuni di quelli buoni hanno un prezzo compreso tra 400 e 800 JPY. Puoi portare il tuo asciugamano, anche se alcuni onsen lo forniscono gratuitamente o lo noleggiano.

Cosa portare

Se soggiorni in un ryokan, la tradizionale locanda giapponese, ti sarà offerto uno yukata. Lo yukata è un capo in stile kimono in cotone leggero da indossare dopo aver fatto il bagno come pigiama o semplicemente per rilassarsi. Puoi trovarlo in camera oppure ti verrà dato alla reception. Porta con te uno yukata e obi, una cintura per chiudere lo yukata, un asciugamano per lavare il corpo e un altro asciugamani per asciugarsi che troverai in camera. Nonostante il Giappone sia un paese molto sicuro con un tasso di criminalità molto basso, non portare oggetti di valore nell’onsen.

Spogliatoi

Negli spogliatoi troverai pettini, asciugacapelli e altri oggetti disponibili gratuitamente. Puoi lasciare i tuoi oggetti personali in un cesto in uno degli scomparti o negli armadietti. Usa un cesto di quelli capovolti: significa che sono puliti e disponibili.

Sale da bagno

Gli onsen di solito hanno bagni separati per uomini e donne. Se c’è solo un onsen per entrambi i sessi, l’accesso sarà consentito a orari diversi. Controlla, prima di entrare, di conoscere gli orari esatti.

Di solito si entra nudi nelle sale da bagno. (Meglio controllare perché in alcuni onsen, in particolare quelli unisex, è consentito coprirsi.) Se vuoi, poi coprirti con una salvietta dell’onsen prima di entrare in acqua. Fai attenzione quando cammini perché alcuni dei minerali contenuti nelle acque dell’onsen rendono il pavimento scivoloso.

Alcuni onsen hanno vari bagni con acque con diverse composizioni di materiali. Provali tutti (controlla se sono previsti supplementi), ma non devi farti la doccia ogni volta che ti immergi in uno diverso. Devi entrare nell'acqua solo con il corpo, quindi puoi appoggiare il tuo asciugamano accanto alla vasca o usarlo per coprirti la testa.

Etichetta negli onsen

Fai una doccia prima di entrare nelle vasche. La maggior parte degli onsen forniscono gratuitamente sapone e shampoo. In caso contrario devi comprarli. È meglio non mangiare prima di immergersi nell’onsen, ma bisogna bere molta acqua prima e dopo il bagno.

Resta in acqua il meno possibile, perché immersioni prolungate possono causare disidratazione. Nonostante l’onsen abbia un effetto rilassante e benefico per la tua salute, entrarci più di tre volte al giorno non è consigliato.

Ancora oggi moltissimi onsen vietano l’ingresso a chi ha tatuaggi perché nella loro cultura sono legati alla yakuza, la mafia giapponese. Tuttavia, alcuni onsen hanno regole meno rigide sui tatuaggi, ma è sempre meglio chiedere in anticipo. Potrebbero chiederti di coprirli o addirittura negarti l’accesso.

Se fai il bagno con altri amici puoi parlare, ma rispetta gli altri ospiti e mantieni un volume di voce basso. Nell’onsen è vietato immergersi, fare spruzzi e nuotare. Nella maggior parte degli onsen è vietato anche fare fotografie.

Dopo il bagno

Dopo il bagno è meglio non sciacquarsi completamente per evitare di eliminare anche i minerali benefici. Puoi anche scegliere di fare una doccia fredda, altrettanto salutare e non priva di benefici.

In alcuni onsen troverai delle aree relax e poltrone massaggianti a disposizione nella lounge.

Bere e mangiare negli onsen

Dopo un bagno caldo puoi provare il latte freddo giapponese. Sorseggia un furutsu gyuunyuu (latte e frutta) o un koohii gyuunyuu (latte e caffè) e prova gli onsen tamago (uova cotte a bassa temperatura nell’acqua e nel vapore dell’onsen). Alcuni onsen vendono anche bottiglie di acqua dell’onsen, ricche di minerali benefici.

Evita di disidratarti bevendo acqua, tè o energy drink dopo essere uscito dal bagno. Non bere alcolici che contribuiscono ad aumentare la disidratazione.

I migliori onsen e villaggi con onsen in Giappone

Viaggiando per il Giappone potrai visitare diversi tipi di onsen e villaggi con onsen. Ecco una breve lista di località che puoi inserire nel tuo itinerario:

Vicino a Tokyo

• Hakone - vanta 17 famose spa giapponesi

• Ito - una delle migliori località termali giapponesi con onsen dalle acque terapeutiche e con viste pittoresche sulla costa

• Atami - una meta amata dalle coppie; famosa per le acque termali salate

• Kinugawa - una località termale con onsen con parchi a tema e altri divertimenti

• Yunishigawa - una piccola località termale famosa per lo Yunishigawa Kamakura Festival che si tiene in inverno

• Nikko Yumoto - località termale dove l’acqua calda ribolle dal terreno

Vicino a Osaka

• Kinosaki - un’affascinante e antica località termale costruita lungo un fiume costeggiato da salici

• Arima - famosa località termale con due tipi di sorgenti di acqua termale

• Yunohana - onsen con sali naturali

• Shirahama - una delle tre sorgenti termali più antiche del Giappone

Vicino a Hokkaido

• Noboribetsu - località termale con nove tipi di acqua, comprese le acque termali ricche di solfuro
 Ulteriori informazioni

• Jozankei - famosa destinazione per una deviazione da Sapporo con decine di ryokan

• Lago Toya - famoso villaggio termale ai piedi del Monte Usu

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